L’European Bird Census Council (EBCC) ha lanciato nel 2013, a quasi 30 anni di distanza dal primo Atlante Europeo degli Uccelli Nidificanti (Hagemeijer & Blair 1997), un nuovo progetto per aggiornare la distribuzione degli uccelli nidificanti nel vecchio continente.
L’obiettivo del progetto, denominato EBBA2 (European Breeding Bird Atlas 2), è quello di aggiornare, alla luce dei numerosi cambiamenti che hanno interessato in questi ultimi decenni l’avifauna e il territorio europei, le conoscenze sulla distribuzione delle specie nidificanti. Il risultato di questo lavoro, che coinvolgerà oltre 50 paesi per un totale di oltre 500 specie nidificanti, costituirà una base conoscitiva indispensabile per poter programmare delle corrette ed efficaci politiche di conservazione, ad un livello, quello europeo, che oggi rappresenta lo scenario politico ed economico in cui tutti noi viviamo ed operiamo.
Come parte integrante del Pan-European Common Bird Monitoring Scheme, la grande famiglia che riunisce tutti i progetti nazionali di monitoraggio degli uccelli nidificanti che esistono in Europa, anche MITO2000 contribuirà a questo progetto. I primi dati, quelli raccolti nel triennio 2013-2015 (il progetto EBBA2 si concluderà nel 2017), sono già stati inviati. Si tratta di una mole considerevole di dati: oltre 261.500 records riferiti a 239 specie. I dati, validati dal gruppo tecnico di MITO2000, verranno accorpati secondo l’unità spaziale di riferimento utilizzata dal progetto (maglie quadrate di 50×50 km), fornendo quindi, per ciascun quadrato, l’elenco delle specie nidificanti.
La specie più comune? Il cardellino, risultato presente in ben 169 quadrati, seguito da cinciallegra (168) e, a pari merito, da rondine e verzellino, segnalati in 167 quadrati. Dall’altro capo della lista, sono 16 le specie censite in un solo quadrato, tra queste la cicogna nera, il capovaccaio, il gallo cedrone… .specie che non rientrano tra quelle target del progetto MITO2000, ma per le quali può offrire comunque un piccolo pezzettino di informazione utile per l’Atlante.
Non solo distribuzione però; i dati MITO2000, insieme a quelli degli altri progetti, serviranno anche per produrre stime sulla consistenza delle popolazioni, un altro obiettivo del progetto EBBA2.
Ulteriori informazioni alla pagina sul sito EBCC.
Naturalmente tutto questo non sarebbe stato possibile senza il lavoro di tutti i collaboratori del progetto, il cui prezioso contributo travalica di nuovo anche i confini nazionali.
Hagemeijer W.J.M. & Blair M.J. (eds) 1997. The EBCC Atlas of European Breeding Birds: Their distribution and abundance. T & A Poyser, London.